
CASA EBRON si sviluppa a partire dalla constatazione del fatto che molte donne sottoposte a regime detentivo maturano – durante il tempo in carcere – un serio desiderio di vita nuova, di rinascita e di riscatto da un passato nocivo per loro stesse e per gli altri. Per molte di loro, però, tale cambiamento può essere ostacolato, una volta uscite, dalla complessità delle loro situazioni familiari, economiche, sociali e psicologiche.
CASA EBRON si configura allora come un luogo di accoglienza e crescita per le donne a fine pena o sottoposte a misure alternative al carcere. “Casa” dunque certamente come spazio abitativo ma anche – e soprattutto – come base da cui, in condizioni di sicurezza e protezione, poter ripartire: luogo fisico in cui sono offerti spazi relazionali positivi che rispondono al bisogno di ciascuna di “sentirsi a casa” nella propria storia, con se stessa, nella relazione con gli altri, nel mondo.
Casa Ebron è al centro di una rete, avviata ma ancora in costruzione, di volontari, sostenitori, enti, scuole e servizi sul territorio e fuori con l’obiettivo di creare un contesto capace di avviare e sostenere i progetti stilati individualmente per (e con) ogni ospite e favorire l’emergere di occasioni di formazione e di lavoro in vista del percorso di autonomia e reinserimento sociale.
Non meno importante è lo scopo parallelo di sensibilizzazione della società sui temi legati al carcere e al la riabilitazioni di chi ne esce.
Il progetto è stato avviato da Ain Karim nell’aprile 2019. Sono state accolte, fino a Febbraio 2021, 9 persone.
Il progetto prende il nome da Ebron, il primo pezzo della terra promessa acquistata da Abramo per seppelirvi la moglie Sarah. Questo nome vuole fare riferimento alla speranza che deve nascere ancor prima che si veda il frutto, segno che le grandi cose si raggiungono con i piccolo passi e con l’unione delle forze. Ebron vuole anche parlare del fatto che per raggiungere la vera libertà, quella del cuore, è necessario un percorso interiore da fare, che richiede tempo, pazienza, fiducia, impegno, speranza, l’adesione personale alla proposta di una vita vera fondata sull’amore e sul rispetto di sé e degli altri.