Ain Karim

Nel Vangelo è il luogo presso Gerusalemme nel quale si incontrano Maria e Santa Elisabetta (Luca 1, 39-56).
Le due donne si abbracciano e si offrono conforto, solidarietà e sostegno reciproco.
La nostra casa-famiglia si ispira a questo momento e vuole essere appunto  un luogo nel quale le donne possano sostare e aiutarsi a vicenda.
Ain Karim è il nome di tutto il nostro progetto a favore delle donne in gravidanza e dei loro figli.

Siloe

E’ la località di Gerusalemme nella quale Gesù ha ridato la vista ad un cieco dalla nascita (Giovanni 9, 1-41). Abbiamo scelto questo nome per parlare delle tante speranze che ci sono nella casa-famiglia. Ad esempio, quella che ogni bambino che ha incontrato fin dall’inizio delle difficoltà possa avere una nuova opportunità, lavare via le sofferenze e le ferite ricevute e ricominciare una nuova vita. Siloe è il nome della terza casa famiglia, aperta nel 2010.

Sichem

E’ il luogo nel quale – nel Vangelo – Gesu’ e la Samaritana si incontrano (Giovanni 4, 1- 42). Abbiamo scelto questo nome a testimoniare il valore dell’accoglienza, dell’incontro e dell’apertura all’altro, senza giudizio e discriminazione. Sichem è il nome della nostra seconda casa famiglia, aperta nel 2000.

Betel

E’ una cittadina della Samaria non lontana da Gerusalemme. E’ uno dei luoghi più frequentemente nominati nella Bibbia. In questo luogo Dio si rivelò a Giacobbe in sogno e Giacobbe la chiamo’ dunque “Betel”, cioè “casa”, la casa di Dio. Anche la nostra vuole essere la casa per chi non ha casa. Betel è il nome dato alla quarta casa famiglia, inaugurata nel 2013.

Nazaret

E’ la località nella quale Gesù è cresciuto (“Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di speranza, e la grazia di Dio era sopra di lui”, Luca, 2, 39). Abbiamo scelto questo nome per parlare di un luogo che protegge e cura, in cui si impara a crescere, a diventare chi si è e trovare il proprio posto nel mondo. Nazaret è la casa di accoglienza per gli adolescenti.