Sono tante le cose che accadono in casa famiglia, costantemente, e spesso ci pare di non avere neppure il tempo di condividerle tanto si accavallano velocemente una sulle altre: nuove entrate, uscite, nuove proposte, successi, difficoltà, progetti… Cercheremo quindi, regolarmente, di dare notizia qui di quello che ci pare più significativo.
- M. si è laureata
La prima delle bambine nate ad Ain Karim, si è laureata in Ingegneria clinica alla Sapienza di Roma e adesso frequenta il biennio magistrale all’Università di Torino. Per noi tutti è un grande successo, il segno che – con il sostegno giusto e con l’impegno necessario – è possibile farcela! Il Ministro Giovannini ha detto recentemente che in Italia ci vogliono 6 generazioni per fare un salto di classe sociale. La storia di M, ci dimostra che si può fare prima.
- Missione “casa”
Siamo riusciti, con la collaborazione dei nostri volontari e un programma specifico offerto dalla Banca Etica, a sostenere una delle nostre mamme nell’acquisto di una casa tutta per lei e la sua bambina. Speriamo che questo sia solo il primo passo e che ci sia possibile continuare ad offrire ad altre mamme la possibilità di costruirsi delle radici sempre più solide: dal lavoro alla casa con l’aiuto di Ain Karim verso la stabilità.
- Missione Ukraina
Alcuni degli operatori di Ain Karim – in collaborazione con le associazioni Casetta Rossa e Mediterranea – hanno già partecipato alla seconda missione di aiuto in Ukraina raggiungendola con un convoglio di 4 pullmini. Sono stati portati a Leopoli nella prima e a Khiev nella seconda medicinali e altri generi di prima necessità. I pullmini partiti dall’Italia sono tornati con bambini e famiglie ora alloggiati in diverse città italiane. Ain Karim al momento ospita un nucleo familiare di 4 persone.
- Adolescenti di AK
Da pochi mesi un gruppo di giovani maschietti che vivono in casa famiglia (o che sono legati da tempo ad essa) si riunisce una volta al mese con la giovane psicologa Sara, specializzata in questa fascia di età, per affrontare in gruppo tutte le questioni legate alla vita di un adolescente: i cambiamenti fisici, le difficoltà di relazione con gli adulti e con i pari, il passaggio verso l’adultità, le sfide poste dal nostro tempo così complesso.
- Progetto Ebron
In collaborazione con la Fondazione Severino è stato montato questo progetto a favore delle donne detenute nel carcere romano di Rebibbia. La “casa dell’affettività”, all’interno del carcere, permette alle mamme detenute di incontrare i loro figlii in un contesto sereno e operoso. Il progetto, nel quale sono coinvolti due operatori di ain Karim, prevede una presa in carico delle mamme e un loro avviamento verso il reinserimento sociale.
- Casa Leda
In collaborazione con il PID e la coop Cecilia di Roma, Ain Karim partecipa al servizio “Casa di Leda”, una casa protetta per donne detenute con figli minori nella quale è assicurato il benessere dei bambini e le donne vengono sostenute nella loro funzione genitoriale. Ne potete leggere di più qui.